Corinna, la moglie di Michael Schumacher, ha preso una decisione drastica ma inevitabile, pochi se lo sarebbero aspettati.
Michael Schumacher ha fatto sognare per anni tutti gli appassionati di Formula 1, in modo particolare i tifosi della Ferrari, che grazie a lui hanno esultato per i cinque titoli che è riuscito a conquistare con la “Rossa”. In carriera lui ha vinto ben sette Mondiali, come solo Lewis Hamilton è riuscito a fare, a conferma di come sia difficile per tutti arrivare al suo livello, nonostante lui non possa che essere considerato un esempio.
L’incidente sugli sci che il tedesco ha avuto ormai dieci anni fa ha inevitabilmente cambiato la sua quotiianità, ma non ha minimamente scalfito l’affetto che chi lo ha amato nutre per lui, anzi se possibile è diventato ancora più forte. E’ proprio per questo che tanti sperano ancora nel “miracolo” e di poter ricevere finalmente notizie positive sulle sue condizioni.
La decisione drastica di Corinna per Michael Schumacher
Sin da quando Michael Schumacher è stato vittima di un terribile incidente sugli sci la famiglia si è stretta attorno a lui, consapevole di come non sia più quello di un tempo, ma di come sia importante proteggerlo e tutelare il più possibile la sua privacy. Non a caso, da tempo non si hanno notizie sulle sue condizioni, oltre a essere davvero in pochissimi ad avere la possibilità di vederlo a vicino (tra questi Jean Todt),
L’ex pilota può contare su un’assistenza costante, con medici che si occupano 24 ore su 24 per lui, così da permettergli di stare il meglio possibile. Questo ha però, come si può immaginare, un costo non indifferente. La moglie Corinna ha così dovuto prendere una decisione che le è certamente costata a livello affettivo, ma con la consapevolezza di averlo fatto per l’amore della sua vita.
Secondo il tabloid inglese ‘The Sun’, la moglie, in accordo con i figli, avrebbe deciso di vendere gran parte del patrimonio di famiglia per pagare le cure al marito, che richiederebbero almeno 7 milioni di euro l’anno. A maggio sarebbero così stati messi all’asta a Ginevra diversi orologi, ricavando circa 4,4 milioni di euro. Quello di maggiore valore era un Patek Philippe modello 1948, di cui esistono solo 58 esemplari al mondo, acquistato per 2,5 milioni. Tra le cose vendute ci sarebbero anche l’aereo privato della famiglia (31,6 milioni il costo) e alcuni immobili, tra cui ville non più utilizzate.
Questo non può che essere un gesto importante, che conferma come i sentimenti abbiano certamente più importanza rispetto a cose a cui si può essere legati, ma soprattutto a livello materiale.