Prepariamoci a scoprire le fobie più irrazionali che fanno rimanere senza parole ma rovinano la vita di chi ne soffre.
Una fobia è una paura esagerata per un elemento specifico. Il timore risulta sproporzionato, costantemente presente e irrazionale tanto che le altre persone non riescono a comprenderne il motivo.
La fobia va ben oltre la paura comune. Fa provare ansia e terrore e provocare problematiche serie nel momento in cui ci si ritrova faccia a faccia con lo stimolo. Si può avere la fobia di un animale, di un alimento, di un suono o colore. In molti casi genera vergogna e imbarazzo in chi la prova perché sa di non essere compreso. Eppure un recente programma andato in onda su Rai 2 condotto da Alessandro Cattelan ci insegna come “Da vicino nessuno è normale”. Nessuno è esente da una fobia.
Tutti noi abbiamo qualche mania o paura che toglie razionalità al pensiero e fa andare in paranoia. Contrastarle è difficile se non impossibile, fanno parte di noi e alla fine finiamo con l’accettarle nonostante la consapevolezza che possono rovinarci la vita. E non parliamo della “banale” paura di volare, di salire in ascensore, di parlare in pubblico o degli spazi chiusi. Parliamo di vere e proprie fobie irrazionali.
Un viaggio nel mondo dell’irrazionalità con quattro fobie che lasciano di stucco
Le fobie irrazionali interferiscono nella nostra vita quotidiana, ce ne rendiamo conto ma non sappiano (né vogliamo) affrontarle. A cosa ci riferiamo? Alla deipnofobia, ad esempio, ossia alla paura di mangiare in pubblico. Chi la avverte ha timore e ansia al solo pensiero di condividere i pasti con altre persone. Di conseguenza evita qualsiasi situazione sociale di convivialità a livello culinario. Causa della fobia un evento traumatico passato oppure l’insicurezza che si avverte quando si hanno gli sguardi degli altri puntati su sé stessi.
Passiamo alla neofobia, la paura delle novità o di ciò che accade per la prima volta. Chi soffre di neofobia ha l’ansia si affrontare una situazione nuova, di usare oggetti mai provati prima, di sperimentare. Significa privarsi di tante esperienze che potrebbero portare gioia o comunque un’utilità per la paura dell’ignoto o del cambiamento. Tra le fobie irrazionali non possiamo non citare la cherofobia, la paura di ricevere buone notizie o di provare felicità.
Ci ricolleghiamo al timore del cambiamento e all’ansia di non saper gestire quella carica di adrenalina che la gioia potrebbe provocare. Chi prova cherofobia vive in un costante stato di preoccupazione senza mai godere ciò che di bello capita. Infine c’è la clinofobia, la paura di coricarsi e addormentarsi, staccandosi dalla realtà. Può causare ansia e panico con terribili ripercussioni sulla vita personale.