In estate il condizionatore è uno strumento indispensabile per superare le ondate di calore, ma bisogna manutenerlo correttamente.
Il caldo “anomalo” sta per arrivare, o quantomeno sembra che anche al nord stia per terminare l’inverno infinito. Dopo piogge, venti forti, grandinate e allagamenti arriveranno temperature da record, e già si grida all’emergenza.
Sicuramente in estate sarà caldo, a meno che il mondo non sia davvero impazzito, e dunque possiamo far affidamento sulla tecnologia per affrontare la stagione. In questo senso il climatizzatore è divenuto sempre più un elettrodomestico utile, quasi irrinunciabile, e per fortuna l’offerta è ampia e tutti possono acquistarne uno.
C’è da dire però che non basta avere un climatizzatore per stare tranquilli; infatti come tutti gli elettrodomestici bisogna prestare attenzione alla sua manutenzione, ordinaria o straordinaria. Ecco qualche consiglio pratico.
Un elettrodomestico che funziona correttamente è anche un elettrodomestico che non consuma energia eccessiva. Questo vale anche per il climatizzatore, a maggior ragione se si tratta di un dispositivo che utilizziamo sia in inverno che in estate.
Molte persone “abbandonano” il condizionatore quando non serve e lo riaccendono in caso di necessità, quando appunto fuori di casa ci sono 35° ed è difficile dormire di notte a causa del caldo “tropicale”.
In effetti è sufficiente una piccola serie di accorgimenti per rendere efficiente il condizionatore a lungo nel tempo e che permette anche di non vedersi arrivare bollette stratosferiche. Come sappiamo, i dispositivi del genere sono molto energivori e al momento l’elettricità costa ancora tanto.
Per evitare di buttare via soldi inutilmente, è necessario ricordarsi almeno 4 azioni da eseguire prima di ri-accendere il condizionatore.
Per prima cosa, è fondamentale pulire i filtri; non farlo significa innanzitutto consumare molta più energia, e poi si rischia anche la salute. Alcuni modelli più recenti hanno una funzione “clean” apposita, ma è sempre bene dare una controllata anche manuale. La pulizia deve estendersi alle unità del condizionatore, sia quella interna che quella esterna.
Altro errore che spesso si commette è di non controllare il livello del gas del condizionatore; questo significa un malfunzionamento del dispositivo ma soprattutto porta a dover aspettare di trovare il pezzo di ricambio, e in agosto molte aziende e negozi sono chiusi. Infine, anche lo scarico della condensa è una parte del condizionatore che tropo spesso viene abbandonata a se stessa. Se non si sa come agire, meglio chiamare un tecnico specializzato, in modo da avere un condizionatore perfetto da utilizzare con serenità per tutta l’estate.
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